I ricercatori del Queensland Institute of Medical Research Berghofer (QMIR), in Australia, hanno messo a punto un test online per predire il rischio di melanoma (il cancro della pelle) per individui dai 40 anni in su. Il test, chiamato Risk Predictor o QSkin, è stato elaborato a partire dalle risposte a un questionario di 42mila persone, oltre 650 delle quali già afflitte da melanoma.
Basandosi su fattori di rischio come età, sesso, abilità di abbronzarsi, colore dei capelli, uso di crema solare e numero di nei all’età di 21 anni, il risk predictor calcola la probabilità che la persona contragga un melanoma nei tre anni e mezzo successivi. Stando all’epidemiologo David Whiteman, direttore del gruppo di controllo del cancro dell’Istituto, il questionario ha un grado di precisione del 70% circa, molto più alto rispetto ad altri test simili.
Il Risk Predictor è già disponibile online dal sito web dell’Istituto: https://qskin.qimrberghofer.edu.au/
In generale, però, il consiglio è di stare sempre vigili anche nel caso in cui il test dia un risultato confortante. Il cancro della cute è la forma di tumore più frequente al mondo. Comprende gli epiteliomi e i melanomi nelle loro varianti cliniche e istologiche. L’80% di essi è localizzato sul volto, che è l’area a maggior esposizione solare del corpo. In un paese come l’Italia è dunque frequentissimo.