La blefaroplastica: cos’è, quando è indicata
La blefaroplastica è un intervento di chirurgia estetica dedicato alla correzione degli inestetismi delle palpebre. Il risultato è perseguito attraverso una la rimozione della cute, del tessuto muscolare e del tessuto adiposo in eccesso. La scelta del tessuto e la determinazione della quantità da eliminare viene stabilita dal chirurgo a seconda delle proporzioni del viso e delle esigenze del paziente.
La blefaroplastica serve a correggere una serie di inestetismi della regione perioculare. I più frequenti sono:
- palpebre flaccide, cadenti
- rigonfiamenti
- borse
- sopracciglia basse o inflesse
- palpebra “orientale”
Questa tipologia di intervento si distingue il blefaroplastica superiore, inferiore o completa, a seconda che si agisca sulle palpebre superiori, inferiori o su entrambe.
L’intervento di bleferoplastica superiore si esegue praticando una incisione di forma ellittica a livello della piega
palpebrale: l’incisione rimarrà dunque nascosta quando gli occhi saranno aperti. L’intervento sulla palpebra inferiore, invece, viene eseguita al di sotto delle ciglia o nella superficie interna (blefaroplastica inferiore transcongiuntivale).
La blefaroplastica viene praticata in anestesia locale e ha una durata di circa un’ora. Volete saperne di più? Contattatemi lasciando un messaggio!